Il territorio, in cui è collocata la scuola (prov. di FC) è alquanto ricco nei tre settori economico-produttivi, con particolare riferimento a quello agroalimentare ed a quello industriale-artigianale, con centinaia di piccole-medie imprese e con un tasso di occupazione che ha saputo mantenere un buon livello, nonostante la recente crisi. Il territorio è in grado di offrire alle scuole una serie di servizi e di competenze che nel tempo si sono consolidati, anche grazie alla sinergia tra enti locali-formazione professionale-università-imprese-associazionismo culturale-volontariato. I due comuni maggiori (Forlì e Cesena), da anni, anche attraverso gli strumenti delle convenzioni e dei protocolli d’intesa, garantiscono alle scuole servizi di consulenza pedagogica e di formazione-aggiornamento dei docenti (a carico dell’USR e dell’UST Forlì-Cesena) e servizi di biblioteca e musei (circuiti provinciali e regionali), mentre la Provincia opera nella formazione professionale di secondo livello (post-diploma) e nell’ambito del diritto allo studio. L’università, oltre alla funzione orientativa, ha sviluppato interessanti progetti di sperimentazione-innovazione didattica in vari istituti, specie in accordo con le imprese locali; inoltre, il territorio è caratterizzato da centri sanitari di eccellenza che rappresentano un’ottima opportunità. Il territorio è ben servito da mezzi pubblici (treno e autobus) utilizzati dagli studenti per raggiungere il plesso scolastico.
L’Istituto forma periti tecnici nei seguenti indirizzi: Chimica, Materiali e Biotecnologie nelle due articolazioni Ambientale e Sanitario; Sistema Moda; Costruzioni, Ambiente e Territorio, con la nuova curvatura Bioarchitettura e Recupero del Costruito.